“In tempi di crisi anche le spese funerarie, così come si ricava da indagini campionarie di associazioni consumeristiche, possono pesare in maniera significativa sui bilanci delle famiglie. E’ necessario dunque provare ad individuare soluzioni che possano andare incontro ai cittadini in un momento economico così difficile, garantendo a costi contenuti funerali dignitosi”. E’ quanto dichiarato dall’assessore all’Ambiente con delega ai Cimiteri, Daniele Ialacqua, che per questi motivi aveva avviato il lungo iter che si è concluso lo scorso 6 luglio, con l’approvazione da parte della Giunta municipale della delibera “Istituzione in via sperimentale del funerale calmierato”. Alla proposta di delibera si era pervenuti dopo vari incontri con il dirigente del dipartimento Cimiteri, le imprese funebri, il forum cimiteri, al fine di condividere il testo di un protocollo d’intesa, similmente a quanto già avvenuto in vari comuni italiani come Milano, Roma, Bergamo, Novara, ecc.. con lo scopo di prevedere il cosiddetto “funerale calmierato”, ovvero l’espletamento di un funerale a costi contenuti, garantendo soltanto servizi essenziali. I servizi del funerale calmierato possono essere richiesti solo per le inumazioni a terra e per le cremazioni, e ciò al fine di orientare i cittadini verso forme di seppellimento poco richieste rispetto alla tradizionale tumulazione, consentendo così di “alleggerire” la pressione su taluni servizi cimiteriali comunali ed evitare e/o ridurre ulteriori previsioni di allargamenti degli attuali cimiteri. Il costo del funerale calmierato, previsto per il comune di Messina, è di circa 1.500 euro più IVA, ponendosi tra i costi medi previsti in Italia che vanno dai 1.300 ai 2.000 euro. Dopo l’approvazione della delibera saranno avviate le procedure per la firma del protocollo d’intesa con le imprese funebri alle quali i cittadini potranno poi rivolgersi per accedervi. L’assessore Ialacqua ha inoltre inviato una nota al dipartimento Cimiteri al fine di avviare una campagna d’informazione, utilizzando il sito internet www.cimiterimessina.it ed altri mezzi di comunicazione, sia per il funerale calmierato che per la cremazione, evidenziando in quest’ultimo caso che i costi possono essere ulteriormente ridotti con l’utilizzo di una bara in legno naturale, non verniciata o smaltata, o di altro materiale ammesso dalla vigente normativa e senza cassa interna zincata. E’ stato infine richiesto al dipartimento di effettuare una ricognizione dei costi dei servizi cimiteriali forniti dal Comune (tariffe concessioni aree, costi concessione tumuli, celle, ecc.; interventi e lavori di polizia mortuaria, tumulazioni, estumulazioni, ecc..), per effettuare una comparazione dei costi con altri comuni e verificare l’opportunità di calmierarli.