Descrizione e Scopo
La Missione 5 valorizza la dimensione “sociale” delle politiche sanitarie, urbanistiche, abitative, dei servizi per l’infanzia, per gli anziani, per i soggetti più vulnerabili, così come quelle della formazione, del lavoro, del sostegno alle famiglie, della sicurezza, della multiculturalità e dell’equità tra i generi.
In particolare gli interventi previsti dalla Componente 2 interessano le persone più fragili, nella loro dimensione individuale, familiare e sociale. Il fine è prevenire l’esclusione sociale intervenendo sui principali fattori di rischio individuale e collettivo, assicurando il recupero della massima autonomia delle persone. A queste infrastrutture sociali si affiancano investimenti infrastrutturali per le Zone Economiche Speciali, misure per la riqualificazione dei tessuti urbani più vulnerabili (periferie, aree interne del Paese) e interventi di potenziamento dell’edilizia residenziale pubblica.
L'obiettivo dell'Investimento 2.3 "Programma innovativo della qualità dell’abitare" è quello di costruire nuovi alloggi pubblici, riducendo le difficoltà abitative, riqualificando le aree degradate e puntando alla sostenibilità e all’innovazione verde. Verrà adottata una nuova gestione dell'edilizia popolare, che sfrutta modelli inclusivi e strumenti utili a garantire il benessere sociale e il decoro urbano.
Dettagli
Missione: M5 - Inclusione e coesione
Componente: M5C2 - Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore
Investimento: 2.3 - Programma innovativo della qualità dell’abitare
Intervento: 2.3.1 - Social housing - Piano innovativo per la qualità abitativa (PinQuA) - Riqualificazione e incremento dell'edilizia sociale, ristrutturazione e rigenerazione della società urbana, miglioramento dell'accessibilità e sicurezza urbana, mitigazione della c
Titolare: MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
Soggetto Attuatore: Comune di Messina
CUP: F41B20000480001
Importo Finanziato
Modalità di Accesso al Finanziamento
Il Comune di Messina ha inoltrato la propria candidatura nei termini del bando del Ministero Infrastrutture e trasporti.
Decreto Interministeriale n. 395 del 16.09.20
ALL. 1_ELENCO PROPOSTE ORDINARIE
Attività Finanziata
Storicamente gli ambiti di risanamento della città di Messina derivano da un impegno della Regione Sicilia in primis e del Comune di Messina in conseguenza, a risolvere definitivamente la questione dei baraccamenti ancora esistenti sul territorio cittadino a seguito del sisma del 1908. La questione affrontata dal Comune di Messina non riguarda la mera sostituzione di alloggi fatiscenti con nuove abitazioni, ma coinvolge diversi aspetti e settori: edilizia, standard urbanistici, viabilità, ambiente e sociale; essa si accorda quindi con la filosofia del bando di qualità dell’abitare, “al fine di concorrere alla riduzione del disagio abitativo e insediativo, con particolare riferimento alle periferie, e all‘incremento della qualità dell’abitare e di parti di città”. In linea con le normative vigenti, “gli interventi proposti mirano a soluzioni durevoli per la rigenerazione del tessuto socioeconomico, il miglioramento della coesione sociale, l’arricchimento culturale, la qualità dei manufatti, dei luoghi e della vita dei cittadini, in un’ottica di innovazione e sostenibilità, con particolare attenzione a quella economica e ambientale, senza consumo di nuovo suolo, fatte salve le eventuali operazioni di densificazione, secondo i principi e gli indirizzi adottati dall’Unione europea, in coerenza con i principi e gli obiettivi della strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile e il Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici e secondo il modello 6 urbano della città intelligente, inclusiva e sostenibile (Smart City). Gli interventi devono assicurare prossimità dei servizi, puntando alla riduzione del traffico e dello stress, secondo i criteri della mobilità sostenibile, oltre che incrementare legami di vicinato e inclusione sociale”. In particolare sull’aspetto dell’inclusione sociale il progetto prevede anche il coinvolgimento del terzo settore, cioè di associazioni culturali e no profit già esistenti nei quartieri interessati, impegnate nella promozione di attività educative, artistiche, sportive, culturali, formative e ricreative. In questa ottica si muove quindi il Progetto 3 riguardante l’”Ambito di risanamento C” Camaro/Bisconte, un “nuovo abitare” che sia al contempo vivere il territorio e far fiorire una comunità civica partecipata, inclusiva e smart.
Progetto 3 Camaro basso: Via della Marina Russa, CAP 98124 Messina (ME)
Avanzamento del Progetto
X Progettazione
X Gara e affidamento
· Esecuzione lavori/servizi/forniture
· Intervento concluso