Descrizione
In occasione del 50simo anniversario della fondazione di AIDO (Associazione Italiana Donazione Organi Tessuti e Cellule), il sindaco Federico Basile e l'assessora alle Politiche Sociali e della Salute Alessandra Calafiore hanno accolto oggi nel salone delle Bandiere a palazzo Zanca Michall Speciale, ciclista amatoriale e socio AIDO di Partinico, il cui padre è morto in attesa di un trapianto di rene.
Il sindaco Basile, nel complimentarsi con Speciale per la finalità della sua impresa sportiva, ha sottolineato come in questo caso "il fine ultimo della sensibilizzazione della collettività per la donazione degli organi sia ancora più nobile del gesto sportivo. La grande forza di volontà ti ha spinto a compiere un progetto virtuoso dal grande valore sociale. L'Amministrazione comunale oggi ha il piacere di riceverti ed è sempre pronta a sposare simili iniziative future. Attraverso lo sport si veicolano messaggi di sostegno e di speranza. Messina è la città del dono e tutti insieme, grazie anche all'importante contributo di AIDO e delle altre associazioni, dobbiamo fare crescere le adesioni". Il primo cittadino ha consegnato a Speciale un fermacarte in vetro con il logo della città di Messina.
L'assessora Calafiore ha aggiunto che: "Il sindaco Basile, che tra l'altro è un donatore, ci stimola sempre a portare avanti come Amministrazione comunale iniziative e azioni concrete rivolte alla donazione degli organi e del sangue. In tal senso abbiamo realizzato campagne di promozione attraverso un'attività sinergica con le istituzioni sanitarie e le associazioni competenti. Imprese sportive, come quella di Michall Speciale, che si aggiunge allo scalatore Nunzio Bruno, ricevuto a palazzo Zanca lo scorso ottobre 2022, e ad altri, accendono i riflettori su una tematica fondamentale per migliorare e allungare la nostra vita". Presenti il presidente della sezione provinciale AIDO Messina Agostino Mallamace e rappresentanti dell'ASP, dell'azienda ospedaliera Papardo, dell'IRCS Neurolesi, dell'Ufficio scolastico provinciale, dell'Ordine dei Medici, dell'AVIS, dell'ADMO, dell'ACISIF, delle associazioni italiane Talassemici e Sclerosi Multipla, Panathlon, FRATRES, Donare è vita e del giornale online Messina Medica.
"Il mio impegno in questo progetto è soprattutto fisico – ha concluso Michall Speciale - ma associazioni ed istituzioni mi supportano in un percorso che è anche interiore in quanto dettato da motivazioni speciali. Le nostre regioni del sud devono essere stimolate al tema della donazione e sono felice di dare il mio contributo". Speciale ha percorso l'Italia in bicicletta da Bergamo, città in cui l'AIDO è stata fondata nel febbraio del 1973, sino a Partinico, dove vive, ed è stato accompagnato con la macchina da Paola Pisciotta, presidente regionale AIDO Sicilia. Obiettivo dell'iniziativa, condivisa dall'Amministrazione comunale, è sensibilizzare la popolazione, attraverso il linguaggio universale dello sport, sull'importanza della diffusione del messaggio della donazione degli organi; messaggio che l' AIDO porta avanti da 50 anni su tutto il territorio nazionale con attività di informazione-formazione; in modo particolare nelle scuole. Sono 8.200 le persone in Italia in attesa di trapianto. C'è chi purtroppo non riesce a ricevere in tempo per la mancanza di donatori, dovuta anche a disinformazioni.
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Ultimo aggiornamento: 11 luglio 2023, 14:55