Descrizione
Dal 14 al 18 maggio 2025, il Canale Due Torri di Messina in Via Canalone aTorre Faro, si trasformerà in uno spazio di memoria, arte e comunità grazie all’evento "Sognando Risa", patrocinato e sostenuto dal Comune di Messina, con il supporto del Sindaco Federico Basile, dell’Assessore alla Cultura e al Turismo Enzo Caruso, dell’Assessora alle Politiche Giovanili Liana Cannata, e la collaborazione di numerosi enti e realtà del territorio: Paolo Alibrandi, Barbara Buceti, Mauro Platania della Pro Loco Capo Peloro, la Riserva Naturale Laguna di Capo Peloro, il Circolo Canottieri Peloro, Lillo Mangraviti della Cooperativa Lago Grande, l’Istituto Comprensivo Evemero da Messina con la Dirigente Angela Mancuso, la Vicepreside Loredana Merlino, il Presidente del Consiglio d’Istituto Massimo Costanzo e Roberta Guarnera della Foro G Gallery.
"Sognando Risa" è un progetto ideato da Anna Viscuso, studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, che ha scelto di dedicare la sua tesi magistrale al territorio messinese. L’iniziativa utilizza i linguaggi dell’arte contemporanea, installazioni site-specific e arte relazionale, per attivare riflessioni collettive su identità, memoria e rinascita. Al centro dell'evento, la leggenda della Città Sommersa di Risa, antico borgo che si narra sorgesse sulle sponde del lago Pantano Piccolo e che fu inghiottito da un devastante terremoto. L’installazione principale, visibile per tutta la durata dell’evento, prevede pannelli galleggianti sull'acqua, rappresentanti frammenti immaginifici della mitica città. Un omaggio poetico alla Messina perduta nel sisma del 1908, ma anche un invito a riscoprire i simboli di una città resiliente, capace di generare futuro dal proprio passato.
Il progetto coinvolge attivamente anche le nuove generazioni: le classi 4A, 4B e 5A dell’Istituto Comprensivo Evemero da Messina parteciperanno al workshop "Flash", condotto dall’artista performativo Lelio Naccari, dando vita a una “processione” artistica in onore della città di Risa, esplorando ritmo, ascolto e consapevolezza corporea. Gli stendardi realizzati dai ragazzi durante il laboratorio “Sognando Risa”, curato da Anna Viscuso, saranno saranno portati dai giovani partecipanti in un’esibizione che unisce arte e comunità.
Il 18 maggio alle ore 17, l’evento culminerà con la performance "Sottacqua" a cura di Lelio Naccari: un'esperienza poetica e teatrale in cui, ispirandosi al teatro kabuki, una misteriosa creatura emergerà dalle acque di Ganzirri portando con sé il respiro dimenticato di Risa. Un viaggio tra corpo e parola, tra rovina e rinascita, che dà voce a ciò che in noi è stato sommerso ma non perduto. Per l’occasione verranno esposti anche gli stendardi creati durante il workshop presso la FORO G GALLERY del 12 aprile scorso.
L’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza e rappresenta un’occasione unica per immergersi nella cultura, nella storia e nella forza immaginifica di Messina.
Numero progressivo
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 12 maggio 2025, 12:03