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Estrazione Dal Regolamento Per La Concessione In Uso Temporaneo Delle Sale
Concessione In Uso Temporaneo Delle Sale
Art. 1 – Oggetto
- Il presente regolamento disciplina Ia concessione in uso temporaneo delle sale e dei Iocali ubicati nel palazzo sede municipale denominato “Palazzo Zanca”, elencati nell’articolo successivo, che, secondo specifica destinazione, possono ospitare attivita, conferenze, convegni, corsi di aggiornamento, esposizioni, incontri, mostre, seminari, manifestazioni e spettacoli artistici, culturali e sociali a titolo periodico e/o occasionale organizzati da terzi anche in compartecipazione o di iniziativa comunale.
- Il presente regolamento disciplina, altresi, le attivita e gli elementi defmiti di “decoro” dello spazio interno ed esterno di Palazzo Zanca.
Art. 2 – Strutture
Le strutture oggetto del presente regolamento sono:
- a) Atrio del piano terra, corridoi attigui alla scalinata centrale e Transatlantico del primo piano;
- b) Sala Ovale “Antonino Caponnetto” (posti a sedere 45);
- c) Salone delle Bandiere (posti a sedere 140);
- d) Sala Giunta “Falcone Borsellino”.
Art. 3- Soggetti
L’uso dei locali, di cui all’articolo precedente, e consentito ad Associazioni, Enti, Fondazioni, Istituti scolastici, Ordini professionali, Organizzazioni ed altre persone fisiche o giuridiche che ne facciano richiesta per le attività di interesse pubblico di cui al comma 1 dell’art. 1.
Art. 4- Tipi Dl Utilizzo
- I locali comunali di cui all’articolo 2, lettera a) – Atrio del piano terra, corridoi attigui alia scalinata centrale e Transatlantico del primo piano – possono essere concessi per un massimo di tre giomi consecutivi, salvo opportune specifiche valutazioni dell’Amministrazione con un canone di € 20,00 l’ora e di € 120,00 per l’intero giorno.
- Il locale comunale di cui all’articolo 2, lettera b) – Sala Ovale “AntoninoCaponnetto”- può essere concessa per un massimo di tre giomi consecutivi, salvo opportune, specifiche valutazioni dell’Amministrazione per attività, conferenze, convegni, corsi di aggiomamento, esposizioni, incontri, mostre, seminari, con un canone di € 15,00 l’ora e di € 80,00 per l’intero giorno.
Le concessioni della Sala Ovate sono gratuite (non piu di due volte al mese) quando le riunioni sono organizzate:
- a) da partiti politici rappresentati in Consiglio Comunale;
- b) dagli Istituti
Le concessioni della Sala Ovale sono sempre gratuite quando le riunioni sono organizzate:
- dall’Amministrazione Comunale;
- da organismi di diretta espressione dell’Amministrazione;
- da Organizzazioni sindacali quando e prevista Ia trattazione esclusiva di argomenti interessanti i dipendenti
- Il locale comunale di cui all’articolo 2, lettera c) – Salone delle Bandiere – può essere concesso per un massimo di tre giomi consecutivi, salvo opportune, specifiche valutazioni dell’Amministrazione per attività, conferenze, convegni, corsi di aggiomamento, esposizioni, incontri, mostre, seminari, con un canone di €25,00 l’ora e di € 150,00 per l’intero giorno.
Le concessioni del Salone delle Bandiere sono gratuite (non piu di una volta al mese) solo quando le riunioni sono organizzate:
- a) da partiti politici rappresentati in Consiglio Comunale;
- b) dagli Istituti
Le concessioni del Salone delle Bandiere sono sempre gratuite solo quando le riunioni sono organizzate:
- dall’ Amministrazione Comunale;
- da organismi di diretta espressione dell’Amministrazione;
- da Organizzazioni sindacali quando e prevista la trattazione esclusiva di argomenti interessanti i dipendenti
- Il locale comunale di cui all’articolo 2, lettera d) – Sala Giunta “Falcone e Borsellino” non sarà concedibile a soggetti terzi e rimane nella esclusiva gestione deill’Organo Esecutivo che ne dispomi in modo esclusivo per le sedute di Giunta Comunale e per eventi a carattere istituzionale.
Art.5- Richiesta Locali
- Gli utenti interessati possono verificare Ia disponibilita dei locali rivolgendosi al “Servizio Gabinetto del Sindaco”, dove vengono conservati i registri di annotazione dell’utilizzo dei locali di cui all’art. 2, lettere a), b) e c);
- La richiesta per la concessione in uso temporaneo dei locali, per le finalita indicate all’art. 1 del presente Regolamento, dovrà essere presentata tramite pec al protocollo@pec.comune.messina.it, redatta secondo il modulo allegato al presente Regolamento (All.1 ) scaricabile dal sito del Comune di Messina, almeno dieci giorni prima delle date previste per l’utilizzo.
- La richiesta, debitamente sottoscritta, dovra contenere:
- a) la denominazione e la sede dell’Associazione, Ente, Fondazione, Istituto scolastico, Ordine professionale, Organizzazione o persona fisica o giuridica;
- b) il nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico e indirizzo e-mail del richiedente, del responsabile o del rappresentante legale allegando un documento di riconoscimento in corso di validita;
- c) il locale di cui si intende richiedere l’uso (Atrio del piano terra, corridoi attigui alia scalinata centrale e Transatlantico del primo piano, Sala Ovale o Salone delle Bandiere);
- d) il giorno o il periodo e la fascia di utilizzo dei locali;
- e) il tipo di per attività con allegato il programma dettagliato;
- f) dichiarazione di voler utilizzare attrezzature ed arredi propri o di voler avvalersi di attrezzature ed arredi concessi dall’Arnministrazione comunale;
- g) l’impegno, debitamente sottoscritto, di utilizzo degli spazi concessi nei termini e nei modi previsti dal presente Regolamento.
Possono essere messe a disposizione del concessionario anche attrezzature informatiche in dotazione all’Arnministrazione Comunale.
Nel caso in cui intenda avvalersi di attrezzature ed arredi propri, a corredo della richiesta di concessione dovril essere allegato progetto di allestimento comprendente i seguenti elaborati:
– n. 1 copia del progetto di allestimento in scala 1:100 – 1 :50, opportunamente quotato con indicazione della tipologia, dimensione e disposizione degli arredi (piante, prospetti, sezioni, particolari costruttivi);
– n. 1 copia della relazione descrittiva, corredata di eventuali dettagli grafici e/o fotografici, fotomontaggi ecc., con indicazione completa delle tipologie di arredo utilizzate, materiali e colori.
Il dettaglio e l’ampiezza della documentazione dovranno essere rapportati alla complessità e all’impatto dell’intervento, in modo da consentire una valutazione complessiva da parte del Servizio.
Nel caso di eventi previsti nelle giornate di sabato e domenica, l’attrezzatura dovrà essere ritirata in orario lavorativo il giorno precedente (venerdì) e riconsegnata alla fine della manifestazione presso il Corpo di Guardia della Polizia Municipale di Palazzo Zanca.
Gli eventuali espositori posizionati ad uso esclusivo della concessione dovranno essere realizzati in maniera da non tradursi in esposizioni caotiche e poco ordinate.
Gli espositori di locandine dovranno avere forma semplice, realizzati in legno o ferro grigio piombaggine, con una misura massima diem. 130 x 70, su supporto amovibile (cavalletto). E’ consentita, altresì, eventuate bacheca in ferro o legno posta a lato dell’ingresso con dimensione massima di em 40 x 30 e su idoneo cavalletto. Tutti gli elementi movibili, tipo sedie e tavoli, dovranno essere rimossi immediatamente (entro e non oltre ventiquattro ore) al termine della manifestazione per Ia quale viene rilasciata la concessione.
E’ fatta salva la discrezionalità dell’Amministrazione Comunale di concedere o meno l’uso dei locali.
II versamento degli importi di cui all’art. 4 dovrà effettuarsi antecedentemente all’utilizzo e deve avvenire esclusivamente tramite c/c postale o bonifico bancario come indicato nel modulo di richiesta di concessione.
La concessione del patrocinio da parte dell’Amministrazione Comunale ridurrà il costo del canone al 50%.
Verificata l’osservanza delle condizioni di cui al presente Regolamento, la concessione dei locali richiesti è rilasciata con provvedimento del Dirigente dell’Ufficio di Gabinetto. Qualora l’istruttoria relativa alla richiesta di concessione avesse esito negativo, al richiedente sarà data comunicazione contenente le motivazioni del diniego.
Per eventi organizzati direttamente dal Comune o da Istituzioni ad esso collegate è sufficiente la semplice comunicazione all’indirizzo email istituzionale ufficiogabinetto@comune.messina.it, previa verifica della disponibilità dei locali. L’apertura e Ia chiusura dei locali è gestita direttamente dai soggetti concessionari. Le chiavi di accesso ai locali saranno consegnate dall’incaricato del Comune del Servizio Gabinetto del Sindaco o dal Corpo di Guardia della Polizia Municipale di Palazzo Zanca a chi ne ha fatto richiesta o ad un suo delegato che ne curerà la custodia e provvederà all’apertura ed alla chiusura dei locali, restituendole al termine dell’utilizzo e assumendosene la relativa responsabilità.
Art. 6- Utilizzo Prioritario Da Parte Dell’amministrazione Comunale
- L’Amministrazione Comunale si riserva il diritto di utilizzare, con priorità, tutti i locali di cui all’art. 2 per manifestazioni/attività di particolare importanza.
- Per improvvise, impreviste ed inderogabili necessità dell’Amministrszione Comunale, la concessione dei locali può essere revocata in ogni momento.
- In tutti i casi verrà data comunicazione anche telefonica ed il relativo canone sarà restituito trarnite bonifico bancario.
Art. 7- Modalita Di Rilascio Della Concessione
- Acquisita la richiesta mediante l’All. A, sottoscritto e completo della docurnentazione richiesta all’art. 5, si darà riscontro alla richiesta di concessione mediante comunicazione scritta (motivata in caso di diniego), in data utile al fine di consentire ai soggetti richiedenti la necessaria programmazione dell’attività.
- Il Servizio Gabinetto del Sindaco si fa onere di comunicare per iscritto al Corpo di Guardia della Polizia Municipale di Palazzo Zanca, ogni venerdì, gli appuntamenti prenotati per i giorni di sabato e domenica.
Art.8 – Priorita’ Nell’uso E Nella Concessione
- Nel caso in cui due o più richiedenti avanzino istanza di concessione per lo stesso giomo e/o orario, si terrà conto della data di arrivo della richiesta al Protocollo Generate del Comune.
- Nel caso in cui la richiesta sia avanzata contemporaneamente da Sindaco o Assessore o altro Organo dell’Amministrazione e da un soggetto esterno, si darà priorita alla richiesta formulata dai primi.
Art.9- Responsabilita’ Ed Obblighi Del Concessionario
La concessione in uso temporaneo dei locali pone a carico del concessionario precisi obblighi. In particolare il concessionario:
- a) è responsabile della sorveglianza e della conservazione di tutti i materiali e delle attrezzature in dotazione al locale;
- b) deve osservare i regolamenti e le prescrizioni di pubblica sicurezza ed igiene, nonchè il divieto di fumo, per disposto della legge 16 gennaio 2003 n. 3 e successive modifiche ed integrazioni;
- c) deve munirsi, a sua cura e spese, di tutte le licenze, nulla-osta e autorizzazioni eventualmente previste, esonerando l’Amministrazione Comunale da responsabilità per eventuali omissioni e inosservanze alle disposizioni anzidette;
- d) deve mantenere la sala concessa in perfette condizioni d ‘uso e di pulizia, per tutto l’arco del tempo autorizzato;
- e) e tenuto a restituire la sala oggetto dell’autorizzazione nelle medesime condizioni in cui e stata consegnata, restando obbligato al risarcimento per ogni eventuale danno e/o degrado provocato con l’utilizzo.
Le attrezzature esteme e gli arredi collocati dai concessionari, compresi quelli per uso inerente la somministrazione di alimenti e bevande, devono essere collocati con carattere di provvisorietà ed agevole asportabilità in quanto la loro installazione dev’essere limitata temporalmente alla durata dell’autorizzazione.
Gli spazi eventualmente destinati alla somministrazione di alimenti e bevande, in caso di utilizzo di servizi catering a supporto di attività previste negli spazi concessi (es.: convegni, riunioni, ecc….), devono utilizzarli in conformità alla normativa sanitaria di riferimento.
Le attrezzature proprie del concessionario non devono costituire pregiudizio per la sicurezza generale ne ostacolare la viabilità intema o tradursi in barriera architettonica ne occultare, totalmente o parzialmente, la segnaletica interna del Palazzo.
Nel caso di più spazi autorizzati ad un medesimo concessionario, questi dovranno risultare omogenei gli uni rispetto agli altri e coerenti sia nei materiali che nei colori utilizzati.
Tutti i manufatti ed arredi utilizzati dal concessionario dovranno essere realizzati con materiali ed impianti a norma di legge, provvisti delle relative certificazioni, se dovute, e qualunque offerta logistica dovrà essere accessibile ai portatori di handicap.
Qualunque elemento o attrezzatura da posizionare per l’uso connesso all’attivita autorizzata (per es. computer, videoproiettori, luci, ecc…) dovranno essere omologati a norma di legge, preventivamente autorizzati e posizionati all’interno dello spazio concesso per l’occupazione non dovendo intralciare o causare disturbo alla percorribilità pedonale.
L’illuminazione degli spazi concessi dovril essere realizzata con soluzioni di design minimale. Le differenti soluzioni sono sempre da concordare con l’ufficio competente sia per la modellistica che per il colore delle luci.
E’ comunque vietato al concessionario di:
- Realizzare qualunque rivestimento murale (ad es. cannicci, steccati, teli, ecc.)
- Accatastare arredi, attrezzature e materiale di qualsiasi genere ovvero abbandonarli a vista negli spazi concessi sia nei periodi di pausa che al termine del periodo di utilizzo;
- Esporre manufatti di qualsivoglia specie, sia all’interno che all’esterno dell’edificio, al di fuori degli spazi appositamente autorizzati;
- Eseguire manomissioni di qualsiasi tipo dell’area o sala concessa, fatte salve le opere preventivamente autorizzate dall’ufficio competente;
- Proporre la vendita o la pubblicizzazione, sotto qualsiasi forma, di qualsiasi prodotto. E’ consentita esclusivamente la distribuzione gratuita di materiale illustrativo delle iniziative sociali di interesse pubblico intraprese dal concessionario;
Il concessionario ha, inoltre:
- a) l’obbligo di spegnere il sistema di illuminazione e il sistema di riscaldamento nonchcè di ripristinare l’eventuale sistema di allarme prima di chiudere i locali;
- b) l’obbligo di provvedere al ritiro ed alla consegna delle chiavi. Anche se trattasi di iniziativa che avrà luogo per un periodo di piu giomi, la consegna delle chiavi andrà, comunque, effettuata ogni qualvolta si lascino i locali;
- c) il divieto assoluto di duplicare le chiavi ricevute.
L’uso dei locali concessi, sia a carattere gratuito che oneroso, deve essere improntato al massimo rispetto dei beni pubblici.
Pertanto, il concessionario dovra curare la pulizia e la sorveglianza dei locali concessi. Ove si dovesse rilevare che i locali non vengano lasciati puliti ed in ordine, il Comune intimerà il pagamento di una multa ai sensi dell’art. 16 del Regolarnento ed escluderà il concessionario da ulteriori concessioni per un periodo di dodici mesi.
In caso di recidiva, l’esclusione sara deliberata a tempo indeterminato.
Nel caso di danni accidentali ai beni comunali, essi dovranno essere immediatamente rifusi e, in tal caso, non comporteranno alcuna sanzione.
Nel caso di danni provocati da vandalismo o incuria riconducibili all’inosservanza dell’onere di sorveglianza dei locali, fatta salva l’azione risarcitoria, si applichera una sanzione arnministrativa corrispondente al danno materiale quantificato dal Servizio Manutenzione Immobili Comunali e l’esclusione determinata come sopra descritto, per la prima volta, e indeterminata, in caso di recidiva.
AI termine dell’iniziativa, l’Amministrazione Comunale provvede ad un sopralluogo per Ia verifica dello stato dei locali da effettuarsi a cura di un proprio incaricato.
Il concessionario può richiedere un sopralluogo precedente all’uso sempre alfine di una verifica dello stato dei luoghi.
Art.10- Attivita’ Coperte Da Diritti D’autore
- Il Comune declina ogni responsabilità nel caso in cui l’attività svolta dal soggetto concessionario comprenda materiale coperto dal diritto d’autore o soggetto ad altri adempimenti previsti dalla legge.
Art. Ll – Decadenza Concessione
Senza pregiudizio del risarcimento o indennizzo per danni arrecati, il Comune di Messina avrà il diritto di promuovere la decadenza della concessione nei seguenti casi:
- a) per diversa utilizzazione del locale da parte del richiedente rispetto a quella comunicata e autorizzata;
- b) per sub-concessione totale o parziale del locale, delle strutture, delle attrezzature, degli impianti o degli arredi concessi in uso;
- c) per danneggiamenti evidenti ai locali.
Allegati
Ultimo aggiornamento: 14 marzo 2024, 15:09