Descrizione
In occasione della Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla che si celebra ogni anno, il 15 marzo, per sensibilizzare la popolazione sul delicato tema dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, ponendo l’attenzione sulle strategie di prevenzione, diagnosi e cura, il Comune di Messina, partecipa alla campagna di sensibilizzazione illuminando di lilla palazzo Zanca, domani, venerdì 15, il colore simbolo della Giornata riconosciuta ufficialmente con direttiva del presidente del Consiglio dei ministri dell’8 maggio 2018.
L’iniziativa promossa dall’ANCI, rivolta a tutti i Comuni per accendere i riflettori sulla problematica dei disturbi alimentari, è stata accolta dal sindaco Federico Basile, che ha anche aderito alla richiesta dell’Asp Messina di illuminare di lilla il Palazzo municipale con la quale sono state promosse nel corso della settimana iniziative in sinergia con l’Azienda Sanitaria Provinciale della città. “Lo scopo della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla è quello di porre maggiore attenzione a questo fenomeno in crescita, noi come Amministrazione – afferma l’assessora alle Politiche della salute Alessandra Calafiore – siamo sempre sensibili non soltanto a adesioni simboliche, bensì il nostro obiettivo è creare una rete di supporto per chi soffre di disturbi alimentari, fare informazione e prevenzione attraverso percorsi di collaborazione con l’ASP – U.O. Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione e con il contributo della Messina Social City ”.
I disturbi del comportamento alimentare possono colpire chiunque indipendentemente da età, peso, etnia, nazionalità, orientamento sessuale, genere, cultura e stato socioeconomico, in particolare poi l’anoressia, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata binge eating sono patologie complesse e sempre più diffuse, soprattutto fra i più giovani, che possono influire negativamente sullo sviluppo corporeo e sulla salute fisica e psicosociale, comportando, a volte, gravi problemi medici. Secondo dati statistici, pur essendo presenti in tutte le età, questi disturbi hanno un picco in adolescenza, la fascia più colpita è quella tra i 15 e i 25 anni e negli ultimi anni si stanno verificando contemporaneamente un abbassamento dell’età di esordio (8-9 anni) e un incremento nelle donne adulte, soprattutto over 40; ma i DCA sono aumentati anche nella terza età e nella popolazione anziana. Un intervento tempestivo ed efficiente da parte di uno specialista è fondamentale, soprattutto nelle forme più gravi che rischiano di avere un esito mortale a causa del digiuno o dei possibili tentativi di suicidio. Altrettanto fondamentale, per una migliore riuscita del trattamento, è inoltre il coinvolgimento attivo della famiglia. Si tratta di un percorso lungo e complesso che mira non solo alla remissione dei sintomi e al ristabilimento delle condizioni fisiche, ma anche alla risoluzione di quel disfunzionale equilibrio mentale fondato sul controllo e sul perfezionismo.
Numero progressivo
A cura di
Contenuti correlati
- Consiglio comunale: L’esito della seduta ordinaria di ieri
- Rilevazione territoriale dei prezzi al consumo a Messina per il mese di agosto 2025
- Concerti di venerdì 19 settembre degli “Zero Assoluto” e di domenica 21 settembre di “The Kolors” in Piazza Duomo: i provvedimenti viabili
- Messina celebra “Il Pranzo della Domenica” per la candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio UNESCO
- Proseguiranno domani le attività di aggiornamento e migrazione in cloud del Portale dello Sportello Telematico
- Prima edizione della Biennale d’Arte di Messina: giovedì 18 settembre conferenza stampa di presentazione a Palazzo Zanca
- Luchè in concerto a Messina: appuntamento il 26 marzo 2026 al PalaRescifina
- Provvedimenti viabili di martedì 16 settembre
- Provvedimenti viabili di lunedì 15 settembre
- Tiziano Ferro torna live a Messina: il 12 luglio 2026 concerto allo Stadio San Filippo
Ultimo aggiornamento: 14 marzo 2024, 12:15