Descrizione
È stato presentato ufficialmente oggi, martedì 1° luglio, a Palazzo Zanca, il calendario delle manifestazioni curate dalla Fondazione Messina per la Cultura, nuovo soggetto operativo della città, fortemente voluto dall'Amministrazione comunale per rilanciare il settore culturale e rafforzare la rete degli operatori del territorio. Una programmazione che punta a coniugare tradizione e innovazione, centralità e periferie, patrimonio materiale e creatività contemporanea.
“La cultura - ha dichiarato il sindaco di Messina Federico Basile - è un motore di sviluppo, non solo sociale ma anche economico. Non può essere relegata a ruolo marginale: vogliamo che diventi davvero una leva, capace di trainare promozione, turismo, inclusione. Questo calendario è il frutto di un lavoro corale, che mette in rete spazi, eventi e talenti e restituisce centralità a tutti i quartieri della città”.
Dal Monte di Pietà, dove prende avvio da oggi la rassegna con un grande concerto della Filarmonica, fino a Santa Maria Alemanna, con una serie di incontri sul tema dell’esoterismo curati da Elio Crifò, il programma si snoda tra musica, teatro, audiovisivo, arti visive e dialoghi culturali. Un’attenzione particolare è stata riservata anche ai giovani e ai progetti che nascono dal basso, con l’obiettivo di stimolare la partecipazione attiva e la produzione artistica in tutti i suoi linguaggi.
Il Sovrintendente della Fondazione Rosario Coppolino ha sottolineato l’impegno per valorizzare le eccellenze già esistenti, come il Salina Festival, e per rafforzare il sostegno alle realtà culturali emergenti. “Abbiamo voluto costruire una proposta inclusiva e articolata, capace di coinvolgere tutta la città, con appuntamenti quotidiani e con un forte impatto simbolico e territoriale. I luoghi, infatti, non sono stati scelti a caso: ogni evento dialoga con l’identità dello spazio che lo ospita”.
Durante la conferenza stampa è stato annunciato anche l’ingresso tra i sostenitori della Fondazione di Tyche Bank, istituto bancario nato dall’unione tra Tyche S.p.A. (società con sede a Bologna e operatività in tutta Italia) e Banca di Credito Peloritano, che supporterà le attività culturali nell’ambito della propria visione di responsabilità sociale, sostenibilità ambientale e valorizzazione dei territori.
“Non un semplice sponsor – è stato sottolineato – ma un vero e proprio partner di progetto”. Tra le novità più attese, anche il Festival delle Arti e del Pensiero, con incontri che porteranno in città personalità del mondo della cultura, del giornalismo e della riflessione pubblica.
Soddisfazione è stata espressa anche dall' Assessore ai Grandi Eventi Massimo Finocchiaro: “Presentiamo con orgoglio un calendario che è il risultato di una visione condivisa. È un programma pensato per far vivere la città ogni giorno, con eventi di qualità e grande partecipazione. E siamo felici che questo percorso parta con un sostegno importante: Tyche Bank ha scelto di essere al nostro fianco non come semplice sponsor, ma come vero e proprio main partner, riconoscendo il valore strategico della cultura per il territorio. Un segnale forte di fiducia che ci spinge a fare sempre meglio”.
"Con la Fondazione Messina per la Cultura - ha spiegato l'Assessore alla Cultura Enzo Caruso - facciamo un passo decisivo verso una gestione organica e strutturata della cultura in città. Non più interventi frammentati, ma un’unica regia che mette in rete esperienze, professionalità e visioni. Il lavoro che abbiamo avviato è improntato alla collaborazione con tutti: istituzioni, associazioni, operatori, artisti. Vogliamo valorizzare le energie migliori di Messina e dare continuità a un progetto culturale che non si esaurisca in singoli eventi, ma che costruisca identità e futuro per la nostra comunità”.
“La Fondazione Messina per la Cultura - ha concluso il Sovrintendente Coppolino affiancato dai componenti del Consiglio di Indirizzo Mirella Vinci e Stello Vadalà - nasce per restituire visione, progettualità e continuità alle politiche culturali della città. Questo è solo l’inizio: siamo convinti che, con il supporto delle istituzioni, dei privati e degli operatori del settore, possiamo fare di Messina un punto di riferimento nel panorama culturale nazionale”.
In allegato, il programma degli appuntamenti.
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Ultimo aggiornamento: 1 luglio 2025, 15:52