Descrizione
Si è tenuto oggi, martedì 15 aprile, presso l’Istituto Alberghiero “Antonello” di Messina, l’evento conclusivo delle attività de “La Bottega del Possibile”, promosso nell’ambito del progetto “Dopo di Noi” del Comune di Messina e della Messina Social City.
L’iniziativa ha coinvolto ragazze e ragazzi con disabilità in un percorso formativo professionale e personale che ha messo al centro la cucina come strumento educativo e di crescita. Un cammino che non ha significato solo apprendere competenze nel settore della ristorazione, ma soprattutto vivere momenti di relazione, lavoro di gruppo, socialità e scoperta delle proprie potenzialità.
Durante l’evento, i partecipanti hanno presentato tre piatti – l’arancino in tre varianti – frutto del lavoro condiviso con professori dell’Istituto ed educatori della Messina Social City. Ogni piatto ha rappresentato l’identità e la storia di ciascun ragazzo, e attraverso un momento di degustazione accompagnato da una votazione simbolica, è stata riconosciuta la passione e la dedizione con cui ogni preparazione è stata realizzata.
A seguire, la consegna degli attestati ha suggellato il percorso svolto, aprendo nuove prospettive. In questa occasione è stata infatti comunicata una nuova fase: l’avvio di tirocini di inclusione sociale in aziende del settore della ristorazione, pensati per accompagnare i ragazzi verso contesti lavorativi reali e sempre più autonomi.
Presente all’incontro l’assessora alle Politiche Sociali del Comune di Messina, Alessandra Calafiore, che ha evidenziato come “progetti come questo dimostrano che l’inclusione è un processo possibile, concreto, che si costruisce nel quotidiano attraverso la rete tra istituzioni e servizi. La partecipazione attiva dei ragazzi e delle loro famiglie è la vera forza di iniziative come La Bottega del Possibile.”
La presidente della Messina Social City, Valeria Asquini, ha espresso grande soddisfazione per il percorso svolto, sottolineando che “oggi non abbiamo solo raccontato un progetto: abbiamo vissuto, toccato con mano i frutti di un percorso fatto di fiducia, ascolto e passione. Ogni piatto, ogni sguardo fiero, ogni emozione condivisa ci ha ricordato che quando si creano le giuste condizioni, ogni persona può esprimere il meglio di sé. La Messina Social City continuerà a lavorare per garantire opportunità, che parlino di autonomia e di futuro.”
A fare gli onori di casa la dirigente dell’Istituto Antonello, Laura Tringali, che ha dichiarato: “Accogliere La Bottega del Possibile all’interno del nostro istituto ha rappresentato una ricchezza per tutta la comunità scolastica. I nostri docenti hanno messo a disposizione le proprie competenze, ma hanno anche ricevuto moltissimo in termini di partecipazione e senso di appartenenza.”
L’evento si è concluso con entusiasmo e consapevolezza: La Bottega del Possibile nell’ambito del Progetto Dopo Di Noi continua ad essere un progetto che unisce persone, competenze e visioni, garantendo uno spazio reale di crescita e inclusione.
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Ultimo aggiornamento: 15 aprile 2025, 20:02