Descrizione
Stamani a Palazzo Zanca è stato presentato il programma della XIV edizione della Settimana della Sicurezza, che si svolgerà dal 6 all’11 ottobre 2025, in concomitanza con la Settimana Nazionale della Protezione Civile. Alla conferenza stampa hanno preso parte il Sindaco Federico Basile e l’Assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli. Presenti tra gli altri, l’esperto del Sindaco di Protezione Civile Antonio Rizzo, il Dirigente del Dipartimento Regionale Protezione Civile - Servizio 12 Messina, Bruno Manfrè; il Coordinatore della Funzione 3 Volontariato Orazio Puleio; e la professoressa Barbara Orecchio del Dipartimento di Scienze matematiche e informatiche, scienze fisiche e scienze della terra dell’Università degli studi di Messina.
L’iniziativa, inserita nell’ambito di Messina Risk SIS.MA. 2025, ha l’obiettivo di testare il nuovo Piano Comunale di Protezione Civile attraverso la simulazione di un terremoto di magnitudo 6.3 con epicentro a Messina e della successiva onda di maremoto.
L’evento si avvale della collaborazione la collaborazione della Prefettura di Messina, dei Dipartimenti Nazionale e Regionale di Protezione Civile, dell’Università degli Studi di Messina, dei Distretti Scolastici 28 e 29 della città, dei Vigili del Fuoco, della Marina Militare, dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, della Capitaneria di Porto, della Brigata Meccanizzata “Aosta”, del Corpo Forestale, della Centrale Operativa SUES 118, dell’ASP 5, delle Aziende Ospedaliere e del Volontariato di Protezione Civile.
“Torna un appuntamento importante per la nostra città – ha dichiarato il sindaco Basile –. Proprio a partire dalla tragica alluvione del 1° ottobre 2009 che colpì Messina è stato avviato un percorso di informazione, formazione e consapevolezza sul ruolo della Protezione civile e sulla cultura della prevenzione. Con grande piacere presentiamo oggi la Settimana della Sicurezza, un’iniziativa che intende sottolineare l’importanza della prevenzione attraverso attività concrete rivolte alle scuole, agli enti e persino a bordo delle navi. È fondamentale che i cittadini percepiscano la vicinanza del Comune e di tutti gli enti coinvolti in questo progetto, perché solo attraverso la collaborazione e la conoscenza possiamo costruire una comunità più sicura e resiliente”.
L’assessore Minutoli ha illustrato il coinvolgimento degli enti e delle sei Municipalità, sottolineando l’importanza delle prove che riguarderanno l’attivazione delle sirene. “Queste iniziative – ha spiegato – sono rivolte a tutta la cittadinanza con l’obiettivo di sviluppare e incentivare la resilienza. Non si tratta solo di svolgere un’esercitazione tecnica: vogliamo creare una cultura diffusa della sicurezza, rafforzare la resilienza della città e preparare cittadini, istituzioni e volontari a reagire con prontezza in scenari di rischio. L’Assessore ha poi aggiunto: “Quotidianamente lavoriamo per rendere la città più pronta e consapevole, affinché ogni cittadino sappia come comportarsi in caso di terremoto o maremoto. Le esercitazioni servono anche a migliorare la comunicazione tra enti e cittadini, riducendo i tempi di risposta e aumentando l’efficacia delle azioni di soccorso. Un ringraziamento va al gruppo comunale di volontariato di protezione civile e alle associazioni di protezione civile del Comune di Messina, presenti oggi con i propri referenti, per l’impegno costante e la professionalità dimostrata, che si accompagna a una continua attività formativa per mantenere sempre elevato il livello di preparazione”.
“Siamo giunti alla quattordicesima edizione e, come sottolineato - ha proseguito il dirigente Manfrè - la città di Messina ha compiuto significativi passi avanti in termini di informazione e prevenzione, aumentando la resilienza del territorio e ottimizzando l’efficacia in caso di emergenze. Particolare attenzione per questo evento è stata dedicata all’esercitazione all’ex Gil, che prevede anche un’area di ammassamento e coinvolge volontari e operatori sempre presenti e attivi sul territorio”.
Dal punto di vista tecnico-operativo, l’esperto Rizzo ha spiegato: “L’esercitazione, classificata come emergenza di tipo ‘C’ ai sensi del Codice della Protezione Civile, vedrà l’attivazione coordinata di tutte le strutture operative: Prefettura e Centro di Coordinamento dei Soccorsi, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Marina Militare, Brigata Meccanizzata ‘Aosta’, Autorità di Sistema Portuale, Corpo Forestale, ASP, strutture ospedaliere e volontariato. La simulazione rappresenta un banco di prova per il Piano Comunale, permettendo di testare non solo le procedure operative, ma anche la sinergia tra tutte le componenti coinvolte, dalla Prefettura al volontariato, dalle strutture sanitarie agli uffici comunali. L’obiettivo è individuare eventuali criticità e migliorare continuamente la gestione delle emergenze reali. Inoltre, la simulazione consente di verificare i percorsi di evacuazione, la funzionalità dei sistemi di allarme e la prontezza dei cittadini. Ogni dettaglio è utile per ridurre i rischi e i tempi di intervento, aumentando la sicurezza di tutti”.
“Come gruppo geofisico dell’Università degli Studi di Messina, i gruppi di studenti e studentesse seguiranno le esercitazioni con l’obiettivo di mettere a confronto gli aspetti teorici con la pratica operativa, favorendo un apprendimento diretto e l’analisi critica delle procedure di emergenza”, ha spiegato la docente Barbaro.
Il Centro Operativo Comunale (COC) sarà il cuore delle attività, con il coinvolgimento delle sei Circoscrizioni cittadine e delle Unità di Crisi Locali, che verificheranno l’efficacia delle aree di attesa, ricovero e ammassamento soccorritori. Saranno inoltre testati i piani di evacuazione di scuole, uffici pubblici, strutture sanitarie e private. Puleio, referente per il COC, ha illustrato le attività e le procedure operative relative alla gestione delle emergenze, coordinando le diverse componenti coinvolte e assicurando la corretta attuazione del piano comunale di Protezione Civile.
Tra le iniziative in programma, nelle giornate del 6, 7 e 8 ottobre, dalle 15.00 alle 17.00, verranno effettuati i test delle sirene di allarme installate in 19 aree della città per il rischio idrogeologico. L’attività è finalizzata a informare e sensibilizzare la popolazione sulle corrette regole comportamentali da adottare in caso di emergenza, nonché a far conoscere i diversi suoni emessi dalle sirene in relazione alle specifiche situazioni di rischio.
La Settimana della Sicurezza rappresenta un momento strategico per rafforzare la cultura della protezione civile, migliorare la capacità di risposta del territorio e coinvolgere attivamente cittadini, scuole, associazioni e istituzioni. La città di Messina conferma così il suo impegno nella prevenzione dei rischi, nella tutela della popolazione e nella costruzione di una comunità più resiliente e consapevole.
In allegato, il programma completo
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Ultimo aggiornamento: 3 ottobre 2025, 12:31