Messina verso la Bandiera Blu

L’evento ha confermato l’importanza di una gestione attenta e lungimirante delle risorse costiere, evidenziando come Messina abbia tutte le potenzialità per ottenere la Bandiera Blu.

Data :

14 marzo 2025

Messina verso la Bandiera Blu
Municipium

Descrizione

Un confronto proficuo sulle strategie per la valorizzazione del litorale messinese si è svolto oggi nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni, sede della Città metropolitana di Messina, nell’ambito dell’evento "Messina verso la Bandiera Blu". L’iniziativa ha permesso di approfondire le azioni necessarie per ottenere il prestigioso riconoscimento ambientale e le nuove disposizioni normative sulle concessioni demaniali marittime.

Tra i momenti più significativi dell’incontro, l’intervento del Presidente della FEE Claudio Mazza, che ha illustrato il valore della Bandiera Blu e il suo impatto in termini di qualità ambientale, gestione sostenibile e sviluppo turistico.

"La Bandiera Blu - ha affermato Claudio Mazza - non è solo un riconoscimento, ma un vero e proprio strumento di crescita per i territori costieri che scelgono di investire sulla qualità ambientale e sulla sostenibilità. Ottenere questo prestigioso riconoscimento significa garantire un ecosistema marino tutelato, servizi balneari efficienti e accessibili, e una gestione del territorio orientata al rispetto dell’ambiente. Il percorso verso la Bandiera Blu rappresenta un’opportunità per Messina, non solo in termini di tutela del litorale, ma anche per il rilancio turistico ed economico della città. Apprezziamo il percorso intrapreso, non soltanto dalla città di Messina, ma da tutta la provincia, certi che la collaborazione tra i vari comuni possa portare a risultati ottimali per tutto il territorio. Puntare su spiagge sostenibili e ben gestite significa valorizzare il patrimonio naturale e offrire un modello di sviluppo responsabile che beneficia cittadini, turisti e operatori del settore".

i sono susseguiti gli interventi del Comandante della Capitaneria di Porto Luciano Pischedda e del deputato ARS Giuseppe Lombardo, che hanno evidenziato il ruolo delle istituzioni nel percorso di valorizzazione delle coste, i sindaci Danilo Lo Giudice e Cateno De Luca, che hanno condiviso le esperienze di Santa Teresa di Riva e Taormina nel conseguimento della Bandiera Blu, l’amministratore della Marina del Nettuno Ivo Blandina, che ha sottolineato l’importanza delle infrastrutture portuali sostenibili.

“L’ottenimento della Bandiera Blu - ha evidenziato il sindaco Federico Basile - rappresenta un obiettivo strategico per Messina, non solo per la valorizzazione del nostro litorale, ma anche per la crescita sostenibile del territorio. Questo riconoscimento è il frutto di un percorso che richiede impegno, programmazione e una gestione attenta delle risorse ambientali. È un percorso che abbiamo intrapreso e che deve portarci al raggiungimento di questo obiettivo. Messina ha tutte le potenzialità per ottenere questo risultato e continueremo a lavorare con determinazione per raggiungerlo". Inoltre il sindaco Basile ha espresso compiacimento per la nuova normativa evidenziando l’apertura del Governo Schifani alle sollecitazioni del gruppo Sud Chiama Nord per una gestione più trasparente e sostenibile del demanio marittimo.

A seguire, il dibattito si è concentrato sulle recenti normative che disciplinano il demanio marittimo, con particolare riferimento al Decreto Regionale 34 del 19 febbraio 2025, che introduce criteri innovativi per il rilascio delle concessioni e garantisce maggiore trasparenza e accessibilità. Argomento approfondito dal Direttore Generale del Comune di Messina Salvo Puccio.

Il nuovo decreto stabilisce procedure chiare per l’affidamento delle concessioni, distinguendo tra iniziativa dei Comuni e istanze da parte di soggetti privati, e prevede un periodo di validità delle concessioni fino a 20 anni, in funzione del piano di investimenti e della sostenibilità del progetto. Inoltre, vengono ribaditi i principi di trasparenza, pubblicità e non discriminazione, in linea con le direttive europee, per favorire la partecipazione di micro e piccole imprese.

Durante i lavori è emersa la volontà di garantire una programmazione chiara per i Comuni, affinché le nuove concessioni demaniali possano rappresentare un’opportunità di sviluppo sostenibile per il territorio. La riforma del sistema concessorio rappresenta una sfida e un’opportunità per la nostra costa, e lavoreremo affinché i Comuni possano sfruttare al meglio queste nuove disposizioni. L’evento ha confermato l’importanza di una gestione attenta e lungimirante delle risorse costiere, evidenziando come Messina abbia tutte le potenzialità per ottenere la Bandiera Blu. Grazie a una programmazione efficace, alla sinergia tra istituzioni e operatori del settore e alle nuove opportunità normative, la città può compiere un passo decisivo verso un modello di sviluppo sostenibile, migliorando la qualità delle sue spiagge e affermandosi come destinazione balneare d’eccellenza.

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Numero progressivo

N. 232

Ultimo aggiornamento: 14 marzo 2025, 15:36

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